Imbolc. I semi della Rinascita.

Un rituale all’alba per salutare il nuovo giorno ed una nuova epoca.

A febbraio sento ancora il desiderio di quella sensazione di essere avvolta dal tepore confortante invernale, soprattutto ora che ho vissuto ben poco dell’inverno.

In questo tempo di passaggio i semi sono custoditi nel grembo oscuro di Madre Terra in attesa di sbocciare in primavera.

Il buio è ancora sovrano. Tutto sembra tacere.
Tutto sembra fermo. Ma in questo paesaggio di stasi apparente, qualcosa inizia a muoversi.

Agli albori di Imbolc spuntano timidi i primi germogli e il Bucaneve si lascia avvistare.
Questa festività ci ricorda che la Rinascita è vicina, ancora una volta.

Celebrando Candelora possiamo incontrare nuovamente Brigit, quella fanciulla ottimista, che si apre alla vita con curiosità, e che vive dentro di noi.

Vorrei celebrare con voi questa Rinascita, questa leggerezza e spensieratezza.

Imbolc è chiamata la festa della Luce, il fuoco rituale che l’umanità nel tempo ha sempre usato per propiziare la fine dell’inverno, così come il fuoco scalda l’uomo, il Sole tornerà a scaldare la terra.

La Candelora benedice ceri e candele, un rito che simboleggia la luce, l’uscita dalle tenebre, dall’inverno. Imbolc è la festa della purificazione e della luce.

✨Celebreremo tutto questo insieme all’alba dI GIOVEDÌ 1 FEBBRAIO ALLE 6.30!

Apriremo il nostro cuore alla Rinascita con una
CERIMONIA di CACAO, seguita da una pratica di YIN YOGA per scendere ancor di più nella profondità del corpo, di noi stessi, della Terra.

Per finire avvolti nella vibrazione del BAGNO di SUONO di campane tibetane, in cristallo, alchemiche e dal dolce tintinnio dei Koshi.

Vi aspetto!