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Amo la vita, le sue leggi e cicli mistici, la magia della nostra coscienza, l’incarnazione del nostro essere spirituale e l’avventura che tutto ciò comporta.

Il mio insegnante migliore e definitivo è la mia stessa anima. Mi lascio guidare da lei. Amo essere libera, godere di incontri toccanti con le persone e ammirare il mondo attraverso gli occhi dei bambini.

A mio figlio, la mia fonte d’ispirazione.

Sounds of Forest. I suoni della foresta. Della nostra foresta interiore. Della nostra anima, che ci guida e ci ispira, in cui a volte ci possiamo anche perdere.

CONOSCI MEGLIO ME E IL PROGETTO

Il mio nome è Azzurra. Donna. Madre. Viaggiatrice.
L’essere umano, le sue emozioni, la spiritualità, la natura, il corpo, il movimento e l’arte sono i sentieri in cui mi sono avventurata durante questo meraviglioso viaggio che è la vita. Un continuo viaggio nel viaggio.
Sempre in movimento cercando però di mantenere l’equilibrio e fermarmi quando è il momento giusto per fermarsi.

Diplomata all’Accademia di Belle Arti, formata come operatore sociale e appassionata di Arteterapia. Poi cresce il desiderio di confrontarmi con altre realtà, di scoprire e di conoscere l’altro, e di conoscere meglio me stessa.

Inizia così il mio viaggio fisico in diversi paesi d’Europa, dove vivo e continuo la mia formazione. Ed arrivo oltreoceano. Asia. Vivo un mese in un monastero tibetano in Nepal ed entro in stretto contatto con la meditazione. Al mio ritorno a Berlino, dove vivo per diversi anni, scopro il Tao Yoga coreano. E da allora la mia vita è cambiata ed è tuttora in continuo divenire.

Dopo aver praticato l’arte dello yoga coreano intensivamente per diversi anni, nel 2016 mi formo come insegnate di Tao Yoga Coreano presso la scuola Middendorf Yoga. Durante il periodo della mia formazione ho vissuto in un monastero buddhista dove ogni giorno praticavo diversi tipi di yoga e meditazione.

Nel 2018 dopo essermi trasferita a Lucerna, in Svizzera, proseguo con la mia specializzazione e mi formo come insegnante di Hatha Yoga e Yin Yoga presso Yoga Veda Schweiz. Affascinata dai bambini, che considero i più grandi maestri di vita e dopo aver lavorato diversi anni con loro mi specializzo come insegnante di Yoga per bambini e ragazzi in Germania presso uno degli Ashram di Yoga Vidya,
continuando poi con una specializzazione Yoga per bambini con bisogni educativi speciali, Yoga Mamma & Bebè e Yoga in Gravidanza.

Oltre ad amare e praticare lo Yoga ho intrapreso diversi viaggi come operatrice di Medicina Energetica, Sciamanesimo e Curanderismo attraverso un percorso con Le vie della Guarigione. Presso Crystalline Sound Institute sono diventata Sound Healer di Campane di Cristallo Alchemiche e poi mi sono formata come terapeuta di Campane Tibetane e Reiki. Il mio amore per il Cacao mi ha portato ad avvicinarmi sempre di più verso questa pianta medicina che da qualche hanno mi accompagna durante i miei cerchi con delle piccole Cerimonie di Cacao.

Ed ora la vita mi ha riportato alle mie radici, nella città dove sono nata e cresciuta.

Amo la vita, le sue leggi e cicli mistici, la magia della nostra coscienza, l’incarnazione del nostro essere spirituale e l’avventura che tutto ciò comporta. Il mio insegnante migliore e definitivo è la mia stessa anima. Mi lascio guidare da lei. Amo essere libera, godere di incontri toccanti con le persone e ammirare il mondo attraverso gli occhi dei bambini.

Per me è una gioia poter condividere e trasmettere questo grande dono, aiutare il prossimo, motivarlo a mantenersi in salute, a risvegliare il proprio coraggio di guardarsi dentro, di ascoltarsi, di connettersi con il proprio proprio corpo, con le proprie emozioni, con il proprio io interiore, vivendo la vita a pieno, seguendo il proprio cuore.

A mio figlio, la mia fonte d’ispirazione. Il mio maestro.

Sounds of Forest. I suoni della foresta. Della nostra foresta interiore. Della nostra anima, che ci guida e ci ispira, in cui a volte ci possiamo anche perdere. La foresta come luogo sacro e protetto, fiabesco.

Un luogo simbolico fortemente seducente e primigenio, contrapposto alla nostra terra edificata, coltivata e controllata; uno spazio in cui le nostre regole, subalterne a quelle ‘caotiche’ della natura, perdono improvvisamente ogni valore. La foresta come spazio intriso di contraddizioni: attrae ed inquieta, nutre e priva, conforta e minaccia, offre scorci di intimo raccoglimento e disorienta con l‘ idea della sua sterminata estensione. Essa, così come la terra, possiede caratteristiche creative, metamorfiche e cicliche tipicamente femminili. La foresta come metafora appunto per esprimere la nostra realtà psichica interiore.

Come luogo terreno d’iniziazione, dove s’incontrano l’io cosciente, lungo il proprio cammino personale, e l’inconscio, ossia il substrato psichico comune a tutta l’umanità, dotato di vita propria. Dove s’incontrano il nostro io e la nostra natura profonda, l’anima, il sacro, l’ignoto, il selvaggio. Partire deliberatamente alla scoperta di sè stessi, o trovarsi imbrigliati nella ramaglia della propria natura interiore. Fermarsi ad ascoltare i suoni della foresta, i suoni della propria anima, che ci sussurrano e ci accompagnano.

La foresta come fonte di tesori, nutrimento, protezione, energia e pace. Un luogo in cui mi sento al sicuro, abbracciata e ispirata; dove mi perdo consapevolmente per poi ritrovarmi, trasformata. Da questa riflessione nasce la mia visione, di cui desideravo che il mio compagno di vita e mio figlio ne fossero parte. Ed è stato proprio il significato del nome di mio figlio ad ispirarmi: foresta, bosco, selvaggio, che viene dalla foresta.

La nostra foresta interiore ci parla attraverso i suoi suoni: i pensieri, le emozioni e le creazioni. Il nostro compito è ascoltare e quindi ascoltarci, lasciandoci trasportare da questi meravigliosi suoni che plasmano i sentieri della nostra anima. Per poter entrare in dialogo con noi stessi, con il nostro io creativo e con il nostro io più profondo abbiamo bisogno di prenderci cura del nostro corpo, della nostra mente e della nostra anima.

Praticare lo yoga e la meditazione, creare e lasciarsi ispirare, vivere nella natura e con la natura ci aiuta a scoprire un altro sé e a ristabilire il contatto con noi stessi, con la terra, con il nostro cuore, con la nostra foresta interiore.